domenica 18 marzo 2012

La cicala e la formica. ovvero come riuscire da cicala a vincere la partita

La notizia che non ti aspetti alla fine è arrivata, quando si parla dell'Italia si è abituati a guardare per prima il fondo della classifica, come se si desse per scontato che il nostro bel paese, dovesse in qualche modo caratterizzarsi per le disattese, per la negligenza, per le brutte figure che in qualche modo facciamo in Europa, con annessa barzelletta e risate. Invece, rullo di tamburi... siamo secondi dietro la Germania per l'uso dell'energia solare. Infatti secondo le stime del kioto club, il 25% dei consumi domestici nel nostro paese è coperto dall'energia solare. C'è da dirlo però, i nostri amici dell'ottober fest ci surclassano in questo campo. Se la favola della formica e della cicala fosse vera, noi saremo sicuramente la cicala, non possiamo cambiare l'ottica delle cose. Siamo molto più energivori e spreconi, ma è proprio nell'ottica delle bollette che spesso riportano tanti zeri la nostra virtù, non per un interesse dell'impatto ambientale ma sopratutto per un interesse del portafogli. L'involucro della casa per la maggior parte delle volte in italia non gode di una stima immediata. Il cappotto adesso che sono finiti i saldi e l'inverno rimane nell'armadio. Ma non disperiamo, abbiamo fatto 25, facciamo 26 ricordando un detto di casa nostra. Saremo un popolo di pizza mandolino santi navigatori e vucumprà. Ma c'è da dirlo, quando si tratta di risparmio e di soldi, non siamo secondi a nessuno. Basta solo farlo capire alla gente. 

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